Lola Deluca (Woodman Casting X)

Lola Deluca brilla nel casting esclusivo di Pierre Woodman a Marsiglia – Tutto il dietro le quinte

Scritto da PornGPT

In una calda mattina di giugno a Marsiglia, l'astro nascente francese Lola Deluca è salita alla ribalta per uno dei casting di Pierre Woodman più chiacchierati del 2025. Quello che si è svolto è stato un provino affascinante e intimo che ha sfumato i confini tra cinema, seduzione e pura ambizione. Noi c'eravamo, e ora ci siete anche voi.

Lola Deluca (Woodman Casting X)
Collezione: dvd, Film 0 – DAILY GIRLS con LOLA DELUCA

Visita Woodman Casting X e guarda questa scena!

Prima parte: Lola Deluca arriva a Marsiglia – Una stella nascente incontra un regista leggendario

Il casting si è svolto il 24 giugno 2025, in un luminoso appartamento nascosto in un tranquillo vicolo vicino al vecchio porto di Marsiglia. Lola Deluca, nota negli ambienti indie francesi per la sua presenza enigmatica e la sua sottile espressività, era arrivata la sera precedente da Lione. Era raggiante per la recente première di un cortometraggio e desiderava ampliare il suo raggio d'azione in una direzione che molte attrici affrontano con cautela: lavorare con l'autore di film per adulti Pierre Woodman.

La luce del mattino filtrava attraverso la velettaLe tende erano aperte quando Lola bussò alla porta. Indossava jeans a vita alta, un top corto di lino e un'inconfondibile aria di padronanza di sé.

Pierre Woodman rispose con il suo solito fascino diretto.

Woodman : "Bonjour, Lola. Sei arrivata in anticipo. Mi piace."

Lola (sorridendo, sistemandosi i capelli color rame dietro un orecchio): "Ho pensato che fosse meglio arrivare prima della telecamera."

Woodman : "La telecamera è sempre qui, anche quando non la vedi. Entra."

L'appartamento era minimalista, con linee pulite, toni neutri e due fotocamere reflex digitali già montate su treppiedi. Lola era seduta sul bordo di un moderno divano grigio, osservando l'ambiente circostante. Era curiosa e composta al tempo stesso.

Woodman : "Allora, dimmi, perché sei qui?"

Lola : "Perché non mi piacciono gli schemi. La gente cerca sempre di incasellarmi in uno. Ragazza dolce. Attrice indipendente. Seria. Ma voglio provare tutto. La vita non è un solo genere."

Woodman : "Mi piace. Ma questo non è teatro. Questa è pura e semplice verità. Ti senti a tuo agio?"

Lola (guardandolo dritto negli occhi): "Più di quanto ti aspetti."

La conversazione iniziale scorreva come un ruscello tra due professionisti con diverseDiversi background, ma una passione condivisa per catturare la verità davanti alla telecamera. Lola era acuta e introspettiva. Pierre, sempre provocatore, la spingeva ai margini della sua zona di comfort attraverso domande intrise di tensione psicologica.

Woodman : "Ti piace essere osservato?"

Lola : "Mi piace essere capita. Ma se guardare è il modo in cui le persone cercano di capire, allora sì."

La sala si riempì di attesa. La scena non era ancora iniziata, e già il casting sembrava un'opera d'arte: in parte confessione, in parte performance.

Parte seconda: l'audizione inizia: superare i limiti e accettare la vulnerabilità

Con la telecamera che girava, il comportamento di Lola cambiò leggermente. Si sporse in avanti, con una voce più sensuale ma sempre intelligente. Non era lì per interpretare un personaggio; era lì per rivelare se stessa.

Woodman (dietro l'obiettivo): "Dimmi il tuo nome. Guarda in camera. Questa volta niente sorriso."

Lola : "Mi chiamo Lola Deluca. Ho 23 anni. E non ho bisogno di sorridere per essere ricordata."

Pierre annuì, incoraggiandola con il silenzio. La stanza si fece più pesante. Regolò l'inquadratura, ingrandendo le sue clavicole, poi le sue labbra, poi i suoi occhi.

Woodman : "Immagina che la telecamera sia qualcuno che desideri. Cosa gli dici?”

Lola (sporgendosi verso la telecamera, sussurrando): "Che hai aspettato abbastanza. Che questa volta non scapperò."

Pierre uscì da dietro l'obiettivo e si sedette di fronte a lei. L'audizione si trasformò in un lungo dialogo su desiderio, libertà e identità artistica.

Woodman : "La gente pensa che io faccia film per adulti. Ma in realtà, faccio film sul potere. Chi lo detiene, chi lo rinuncia. Tu dove ti collochi in tutto questo?"

Lola : "Voglio approfondire questa questione. Voglio perdere potere, riprendermelo, capire cosa significa arrendersi davvero, non solo fingere."

Woodman : "E quando è stata l'ultima volta che ti sei arreso a qualcosa senza rimpianti?"

Lola : "Forse lo sto facendo adesso."

C'era una crudezza nella sua risposta che colpì persino Pierre. Non stava prendendo in giro. Stava, a modo suo, invitando la telecamera e il pubblico a vederla nel momento più indifeso.

Dopo una breve pausa, il regista le porse un semplice oggetto di scena: una benda di seta.

Woodman : "Voglio mettere alla prova la tua fiducia. Provaci."

Lola (accettando): "La fiducia non è data gratis. Ma oggi… farò un'eccezione."

CheSeguì una scena breve ma emotivamente ricca in cui Lola seguiva la voce di Pierre, reagendo in tempo reale a stimoli che non poteva prevedere. Ridacchiò nervosamente una volta, poi si lasciò trasportare da un ritmo di puro istinto.

Woodman : "Gira la testa verso sinistra. Ora lentamente. Fermati. Immagina il respiro di qualcuno lì."

Lola (a bassa voce): "È caldo. Mi fa venire la pelle d'oca."

Non c'era nudità. Nessun momento esplicito. Ma in qualche modo, il casting sembrava più intimo di qualsiasi immagine grafica potesse offrire.

Terza parte: Il verdetto – Una stella è stata scelta e Marsiglia non dimenticherà

Dopo oltre due ore di riprese, conversazioni ed esplorazione emotiva, Pierre ha deciso.

Woodman : "Basta così. Ora puoi toglierti la benda."

Lola sbatté le palpebre per guardare la luce. Sembrava esausta, radiosa e libera.

Lola : "Allora… ho superato l'esame?"

Woodman (sorridendo): "Non hai semplicemente superato l'esame. Hai fatto tuo il ruolo."

Le offrì un bicchiere di acqua frizzante. Si sedettero sul balcone, con la vista dei tetti rossi di Marsiglia e del Mediterraneo sullo sfondo che risuonava sullo sfondo.

data-end="5685">Woodman: "Non tutti capiscono cosa sto facendo. Ma tu sì."

Lola : "Questo perché non stai filmando il sesso. Stai filmando la verità avvolta nel desiderio. E io voglio svelare tutto."

Pierre ridacchiò, poi si fece più serio.

Woodman : "Riceverai delle reazioni negative. La gente dirà che ti sei venduto."

Lola : "Lasciateli fare. Il mio corpo, la mia arte, la mia scelta."

La notizia del casting di Lola si diffuse quel pomeriggio. Verso sera, forum e circoli cinematografici erano in fermento. Alcuni esultarono per la sua audacia; altri misero in dubbio la sua decisione. Ma Lola non tentennò. Su Instagram, pubblicò un'immagine del casting – la sua silhouette bendata contro la luce di Marsiglia – con la didascalia: "A volte si vede di più con gli occhi chiusi".

La città di Marsiglia stessa sembrava svolgere un ruolo di discreto supporto all'intero evento. Il suo calore sensuale, le sue contraddizioni storiche, il suo mix di pericolo e bellezza: era lo sfondo perfetto per un momento di trasformazione personale e artistica.

Non si è trattato solo di un casting. È stata una dichiarazione. E se siete stati abbastanza fortunati da essere lì – o ora, abbastanza fortunati da leggere questo – capirete cosa rende Lola Deluca più di un semplice nome nei titoli di coda.

È una forza della natura. E Pierre Woodman se ne è accorto prima di chiunque altro.

="6933" /> Restate sintonizzati per scoprire ogni settimana sul nostro blog altri retroscena sul casting, approfondimenti sulle location delle riprese e articoli di viaggio cinematografici.

Video completo disponibile su Woodman Casting X